Bulloneria Strutturale 14399

Le normative EN 14399 rappresentano un punto di riferimento imprescindibile per garantire la sicurezza e l'efficacia della bulloneria strutturale ad alta resistenza. La loro applicazione assicura che ciascun assieme sia testato, marcato correttamente, e prodotto secondo standard rigorosi, offrendo affidabilità e tranquillità a chi progetta e costruisce strutture critiche. La comprensione di questi requisiti permette agli ingegneri e ai tecnici di operare con maggiore sicurezza e precisione, assicurando che le strutture siano solide e durature nel tempo.

Le norme EN 14399 si articolano in diverse parti, ciascuna dedicata a specifici aspetti della bulloneria ad alta resistenza. 

  • La prima parte definisce i requisiti generali applicabili all'intero sistema, 

  • Le parti successive approfondiscono aspetti specifici come le prove di idoneità (EN 14399-2), i sistemi HV (EN 14399-4) dedicati alle viti e dadi esagonali, e le rondelle piane smussate (EN 14399-6). Questi documenti forniscono le linee guida per la progettazione, produzione e controllo qualità dei componenti, assicurando compatibilità e prestazioni ottimali.


Una delle innovazioni più significative introdotte dalla normativa EN 14399 è la prova di attitudine dell'assieme costituito da vite, dado e rondelle. Questa prova serve a verificare che l'intero insieme possa essere serrato secondo le procedure previste e raggiungere il precarico desiderato, garantendo così la funzionalità e la sicurezza dell'assieme stesso. La prova di attitudine permette di confermare la compatibilità tra i componenti e la corretta trasmissione della coppia di serraggio, offrendo all'utilizzatore una maggiore certezza sulla qualità del prodotto.

Per assieme si intende l'insieme costituito da vite, dado e rondelle (una o due a seconda delle richieste progettuali). Essendo molto sensibile alle differenze di fabbricazione e di lubrificazione il fabbricante ne garantisce la qualità e la corretta esecuzione di rivestimenti superficiali come brunitura o zincatura a caldo ma la funzionalità dell'assieme dipende non solo dalle proprietà meccaniche dei singoli componenti, ma anche dalla corretta procedura di serraggio e dal rispetto delle specifiche di precarico.

Tutti i componenti dell'assieme sono marcati con il logo del fabbricante e con le lettere HV, testimonianza dell'origine e della conformità alle norme. Inoltre, viene definito il fattore K, che rappresenta il coefficiente di trasmissione di coppia, determinato attraverso una prova grafica di carico assiale e coppia. Il cliente può richiedere l'assieme in diverse classificazioni di K: K0 senza requisiti specifici, oppure K1, che garantisce l'uso di un campo di valori di prova specifici (Ki). Questa distinzione permette di adattare l'assieme alle esigenze di progetto e di serraggio.

Per quanto riguarda i rivestimenti superficiali, l'assieme può essere fornito con trattamento termico di brunitura o zincatura a caldo, a seconda delle esigenze di protezione contro corrosione e usura. Questi rivestimenti devono essere eseguiti sotto il controllo del fabbricante, per garantire uniformità e qualità.

Per quanto riguarda l'imballo, tutti le componenti vengono consegnate in confezioni sigillate dal fabbricante, in conformità con le normative che vietano imballi aperti. È obbligatorio che il cliente acquisti l'intero assieme nella quantità esatta indicata sulla confezione, per mantenere l'integrità e la qualità del prodotto fino al momento dell'impiego.